martedì 27 luglio 2021

EMERGENZA DISCRIMINAZIONE. Manifestazione pubblica a Cividale del Friuli, sabato 31 luglio 2021, in difesa della Costituzione della Repubblica e dei diritti fondamentali della persona


CIVIDALE DEL FRIULI
Sabato 31 luglio 2021
Ore 17.00, Piazza del Duomo,
Manifestazione sit-in

Questa manifestazione "Emergenza discriminazione" la abbiamo voluta ed organizzata a causa della accelerazione autoritaria e discriminatoria in corso da parte del Governo, sordo ad ogni dialogo e confronto medico-scientifico, e bioetico giuridico,  onesto e pacato.

Raccomandiamo a coloro che vorranno partecipare, di rispettare il decoro e la bellezza architettonica ed artistica del luogo (Piazza del Duomo, Cividale del Friuli) e non portare con se' striscioni che possano offendere le istituzioni (vilipendio).
Daremo la possibilità a qualcuno, che lo richiederà, di esprimere la propria opinione al megafono, sempre evitando volgarità ed offese od ingiurie gratuite.
Durante la manifestazione e nel lasciare il luogo al termine della manifestazione/sit-in, si raccomanda a tutti il rispetto del senso civico e del buon senso.

Luca Scantamburlo e Tiziana Collazuol
27 luglio 2021

domenica 18 luglio 2021

DOSSIER GIUSTIZIA:50866-9140K/2017. Sanità e Giustizia penale italiana, fra ombre ed interrogativi senza risposta



La data della divulgazione pubblica del filmato inedito
è fissata per il 27 luglio 2021, alle ore 18.00 UTC+1
VIDEO DISPONIBILE in
 YOUTUBE


Questo dossier-inchiesta di circa 35 minuti evidenzia indirettamente - col supporto di fatti e documenti inediti di cronaca giudiziaria - la possibile esistenza di una invisibile Piovra Bianca che avrebbe allungato i propri tentacoli sulla sanità internazionale ed italiana, interferendo nella politica sanitaria e compromettendo il funzionamento della giustizia.

La salute individuale e collettiva non sarebbe più al centro dell'attenzione delle istituzioni, fuorviate o deviate da poteri invisibili. Gli Stati diverrebbero così in campo sanitario delle aziende di questi poteri, che punterebbero ad ogni costo a profitti sempre più lauti delle multinazionali del farmaco ed al controllo dei corpi e delle coscienze dei cittadini, dalla culla alla morte.

Negli ultimi anni stiamo assistendo ad un crescere indefinito del dominio del potere tecnocratico, declinato in senso sanitario e profilattico in particolare, ma anche nell'ambito delle telecomunicazioni e della informatica, della biotecnologia e della standardizzazione della vita sociale, in un mondo sempre più caratterizzato da una sorveglianza globale di un Grande occhio impersonale che tutto vede e conosce. In cambio di maggiore tutela e sicurezza o presunta tale, cediamo sempre più agli Stati ed alle Autorità, diritti e libertà  fondamentali della persona: un cambio di paradigma epocale che andrebbe valutato attentamente prima che sia troppo tardi.

In questo dossier e testimonianza video non ci soffermeremo sulla identità ed origine di questo potere occulto esterno alle Istituzioni ma capace di influenzarle e manipolarle; illustreremo invece i potenziali indizi e segni indiretti della esistenza di questo potere tentacolare, cioè i fatti di cronaca giudiziaria che mostrano anomalie e criticità di un sistema giustizia inceppato ed incapace - fra il 2017 ed il 2019 - di esercitare l'azione penale in modo risolutivo, richiedendo il rinvio a giudizio dopo aver accertato eventuali responsabilità penali di natura colposa o dolosa. 



Chi o che cosa ha impedito alla magistratura romana inquirente di approfondire la problematica di sicurezza dei vaccini e dei loro inquinanti inorganici, nell'ambito della farmacovigilanza e nell'ambito della politica sanitaria e delle notizie allarmanti - destituite di fondamento - diffuse in alcune occasioni da figure apicali del Ministero della Salute, durante la XVII Legislatura?

Che cosa ha interferito con l'attività svolta dai magistrati, pregiudicando così la separazione dei poteri costituzionalmente garantita, e la stessa indipendenza di giudizio e margine di azione del potere giudiziario?

Perché nel 2017 e 2018 migliaia di denunce ed esposti-denuncia firmati da cittadini di tutta Italia - preoccupati da un clima di deriva sanitaria - sono stati autoarchiviati dalla Procura della Repubblica di Roma e dunque insabbiati in pochi mesi, abusando così dello strumento del modello 45 (K) che i magistrati hanno a disposizione nell'esercizio della azione penale?

E perché persone informate sui fatti - nel merito dei contenuti oggetto di un procedimento penale preliminare - non sono state ascoltate dagli inquirenti?

Questi sono solo alcuni degli interrogativi posti da questo lavoro di divulgazione e di inchiesta intitolato "Dossier Giustizia: 50866-9140K/2017"

Non può esservi libertà in un Paese democratico, se non vi è rispetto della verità dei fatti e della giustizia. E solo in un mondo di verità e giustizia, si può essere donne ed uomini autenticamente liberi. 

Buona visione 

Gli Autori

Luglio 2021



Photo credit: carboxaldehyde, Marcelo Chagas, Sora Shimazaki, Pexels.com

mercoledì 14 luglio 2021

TREVISO, SABATO 11 SETTEMBRE 2021: COVID-19. IL CONSENSO INFORMATO. FRA EMERGENZE EPIDEMIOLOGICHE ED EMERGENZE DEMOCRATICHE

 

 


Sabato 11 settembre 2021 si terrà presso il Centro congressi
dell’Hotel Maggior Consiglio di Treviso il convegno dal titolo

 COVID-19: IL CONSENSO INFORMATO

Fra emergenze epidemiologiche ed emergenze democratiche

L’incontro – organizzato da Luca Scantamburlo, Michela Sorato, Martina Fuga ed altri genitori di Salzano e del Noalese (Venezia) – è ad ingresso libero previa prenotazione dei posti a causa della limitata capienza della struttura ricettiva (200 persone in luogo della massima capienza di 500 della sala) in ottemperanza alle disposizioni delle Linee guida delle Regioni e delle Province autonome per la ripresa delle attività economiche e sociali.
Il convegno inizierà alle ore 16.00 e terminerà alle ore 20.00; durante i lavori ci saranno delle pause fra un intervento ed il successivo. Se tutto andrà bene, i lavori del convegno verranno filmati, e caricati successivamente in Rete a beneficio di tutti. Le spese del meeting sono state coperte da libere donazioni dei cittadini italiani.

PRENOTAZIONE POSTI
Ingresso libero, previa prenotazioni posti al seguente indirizzo email (massimo 3 posti a richiesta, non si accettano prenotazioni di gruppo):

consenso.informato.tv@gmail.com
Rif. Martina Fuga /Michela Sorato

Qualora si fosse impossibilitati nel partecipare, si prega di avvisare per tempo gli organizzatori di modo da lasciare libero il posto a quanti fossero interessati, anche all’ultimo momento.

Luca Scantamburlo & Michela Sorato
14 luglio 2021

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