sabato 7 agosto 2021

GOLPE NORMATIVO - COVID-19, MANIFESTO DEMOCRATICO DI SALVEZZA NAZIONALE DALLA BUIA NOTTE DITTATORIALE : LA VIA D'USCITA PER LA REPUBBLICA ITALIANA

 

Trieste, Piazza Unità d'Italia, foto di Luca Scantamburlo, 2005

audio di RESISTENZA CIVILE non violenta - download

GOLPE NORMATIVO

Art 1 della nostra Costituzione della Repubblica:

"L'Italia e' una repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranita' appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione."


Qualcuno oggi vorrebbe stravolgerlo declinandolo in un possibile:

"L'Italia e' una oligarchia tecnocratica fondata sulla discriminazione sanitaria.
La sovranità appartiene al Governo..."


Oramai - ironia a parte - sarà chiaro a tutti che stiamo assistendo all'eversione dell'ordine costituito ed al tradimento del patto fondativo fra Stato e cittadini, che è alla base della Repubblica.
Pezzi dello Stato stanno tradendo i valori costituzionali di rispetto dei diritti umani, inalienabili, ed il rispetto di valori propri della coscienza collettiva italiana e nazionale.
Sta passando il messaggio da parte delle Istituzioni che non esisterebbero diritti fondamentali ma solo interessi legittimi che lo Stato può o non può concedere, sulla base del cosiddetto Green pass.
Il dissenso medico-scientifico viene soffocato e persino il Parlamento è incapace di fermare questa deriva autoritaria.

Questo Governo conclude l'opera dello stato di eccezione inaugurato dal Governo Conte, non è degno di una società civile e di garantire la salute pubblica nella accezione più corretta della espressione ove essa prevede la salvaguardia del completo stato di benessere psicofisico di tutti, e non la mera assenza di una infezione a bassissima mortalità (intercettata con test diagnostici inaffidabili e soggetti a falsi positivi).
Non esistono diritti tiranni in Costituzione. La salvaguardia di un diritto deve sempre avvenire in forma di tutela sistemica ed integrata con gli altri diritti e libertà costituzionali. La tutela non può essere frazionata-
I diritti e le libertà degli italiani vengono violati dalle Autorità con continui provvedimenti illegittimi e discriminatori sia dal punto di vista costituzionale sia da quello eurounitario.
Le Autorità di Governo stanno violando diritti umani che la Costituzione della Repubblica riconosce inviolabili, e stanno violando i diritti fondamentali della Carta di Nizza (CDFUE) che la Italia ha l'obbligo di rispettare perché legge di rango superiore, al vertice nella gerarchia dell'ordinamento UE (al pari dei Trattati), anche in virtù ed in forza dell'art 117 della Costituzione della Repubblica italiana.
Dovete e dobbiamo chiedere ai funzionari pubblici di disappliccare i DL illegittimi basati sul Green pass, e le dimissioni del Governo, lo scioglimento immediato del CTS, i cui pareri non sono vincolanti giuridicamente. 


Vi ricordo cosa scrisse Giuliano Amato - quando era un giovane coraggioso giurista - molto lontano da quello che divenne poi conosciuto come il Dottor Sottile. Le parole di Amato - oggi giudice della Corte Costituzionale - sono l'espressione più calzante rispetto alla drammatica situazione che vive oggi la società civile e la Repubblica italiana.
Il prof. Giuliano Amato - già Presidente del Consiglio ed oggi giudice della Corte Costituzionale - in un suo coraggioso lavoro giovanile di scienze giuridiche scrisse nel 1962 - in "La sovranità popolare nell’ordinamento italiano" - che in caso di non funzionamento degli organi di controllo e di garanzia, se cioè lo stesso Stato-apparato fosse “partecipe dell’azione eversiva” compiendo “atti difformi dai valori e dalle finalità fatti propri dalla coscienza collettiva ed indicati nella Costituzione", allora sarebbe legittimo il ricorso alla resistenza, individuale o collettiva, purché non violenta. Afferma inoltre: 

” […] ove circostanze particolari lo impongano, come può disconoscersi al popolo, che della sovranità è titolare e che ne controlla l’esercizio […]  il potere di ricondurre alla legittimità, con mezzi anche non previsti, questo esercizio, ove irrimediabilmente se ne discosti"

Lo ius resistentiae, il diritto naturale, ed il rispetto del patto fondativo fra popolo (sovrano) e le Istituzioni, lo Stato, che si trova nella legge fondamentale dello Stato, al vertice nella gerarchia delle fonti: la Costituzione della Repubblica italiana.

dr. Luca Scantamburlo
15 settembre 2021

BIBLIOGRAFIA

GIANNINI GIORGIO, CENTRO STUDI DIFESA CIVILE,
Il "Diritto di resistenza nella Costituzione italiana"

AMATO Giuliano, La sovranità popolare nell'ordinamento italiano, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 1962, pp. 351-360. 

 

COVID-19, MANIFESTO DEMOCRATICO DI SALVEZZA NAZIONALE DALLA BUIA NOTTE DITTATORIALE : LA VIA D'USCITA PER LA REPUBBLICA ITALIANA

Tutte le forze politiche e sociali del dissenso possono - a prescindere dal loro credo ideologico - UNIRSI moralmente e civilmente senza rinnegare le loro identità e differenze che sono anche fonte di reciproco arricchimento personale, e chiedere pubblicamente:

1) dimissioni immediate del Presidente del Consiglio Mario Draghi;

2) dimissioni immediate del Ministro della Salute Roberto Speranza;

3) scioglimento immediato del CTS (il Comitato Tecnico Scientifico), le cui decisioni o meglio pareri, non sono vincolanti giuridicamente ma mere soluzioni tecniche suggerite come rosa, al decisore politico, a cui spetta sempre l'onere delle decisione finale di scelta;

4) rendere istituzionali le terapie domiciliari efficaci ai primi sintomi - a basso costo - contro la Covid-19, già individuate sin dalla primavera /estate 2020 ed implementate con successo sul campo da medici ribelli e coscienziosi del gruppo "Movimento Ippocrate" del giurista Mauro Rango, e dai medici ribelli e coscienziosi del gruppo di "Terapia domiciliare Covid-19",  degli avvocati Erich Grimaldi e Valentina Piraino.

Analoghe e successive terapie domiciliari basate su aspirina, idrossiclorochina, antinfiammatori FANS, integratori vitaminici e dunque non su tachipirina+vigile attesa (protocollo istituzionale del Ministero della Salute e dell'AIFA rivelatosi fallimentare), sono state proposte e sperimentate dall'Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri di Milano, e dalla Regione Piemonte
(si leggano i riferimenti bibliografici nelle fonti).
La vaccinazione di massa indiscriminata - introdotta addirittura in modo ricattatorio e pervasivo dal Governo e dal Legislatore, in qualunque fascia anagrafica della popolazione ed a prescindere dal rischio corso - oltre ad essere un non senso se applicata a tutti indistintamente ed una grande ipoteca sulla salute futura di milioni di individui (diversi vaccini sono sperimentali e più propriamente terapie geniche), è un potenziale danno erariale.

Queste sono le priorità per fare uscire la Repubblica italiana dalla buia notte di deriva autoritaria sanitaria ed emergenza democratica in cui è precipitata sin dalla fine di gennaio 2020, con una delibera di emergenza nazionale della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che più giudici italiani in questi ultimi due anni (a Frosinone e Pisa) hanno statuito essere ILLEGITTIMA perché priva di validi presupposti giuridici e costituzionali.
È in atto un golpe normativo e l'assetto democratico e repubblicano è in pericolo perché pezzi dello Stato sono partecipi - a vari livelli e con diverse responsabilità - di una azione eversiva che minaccia l'ordine costituito democratico ed il patto fondativo fra il popolo sovrano e lo Stato.

Passate parola: che ogni piazza d'Italia con manifestazioni pubbliche regolarmente comunicate alle Autorità di P.S. ex art. 18 TULPS, gridi libertà e difenda diritti fondamentali della persona umana, ma racconti anche la verità e chieda a chi di dovere di farsi da parte in favore della Giustizia e della responsabilità, in pieno rispetto dei principi costituzionali e repubblicani e dei diritti e libertà tutelati dalla Carta di Nizza (CDFUE) che vincola giuridicamente l'Italia (art. 117 Cost).

dr. Luca Scantamburlo
7 agosto 2021 - aggiornam. 15 settembre 2021

 

FONTI E RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

"Pubblicato su EClinicalMedicine lo studio dell’Istituto Mario Negri e dell’Ospedale di Bergamo sul trattamento precoce a domicilio di Covid-19‍", 11 giugno 2021
 https://www.marionegri.it/magazine/cure-domiciliari-covid-19

"Stop tachipirina e vigile attesa, il Piemonte rompe gli schemi: le nuove regole per la cura Covid a casa. Un importantissimo cambio di rotta nella lotta alla pandemia arriva dalla Regione Piemonte. Ok a vitamina D, antinfiammatori non steroidei e idrossiclorochina",  8 marzo 2021, di Miriam Carraretto
https://quifinanza.it/editoriali/video/tachipirina-vigile-attesa-piemonte-cura-covid-casa-vitamina-d-idrossiclorochina-fans/469009/ 

GIANNINI GIORGIO, CENTRO STUDI DIFESA CIVILE,
Il "Diritto di resistenza nella Costituzione italiana"

AMATO Giuliano, La sovranità popolare nell'ordinamento italiano, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 1962, pp. 351-360.
 



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