sabato 25 settembre 2021

AUTOCERTIFICAZIONE- AUTODICHIARAZIONE EX DPR 445/2000, vs GREEN PASS: UNA SOLUZIONE PERFETTAMENTE LEGALE



L'articolo de Il Gazzettino pubblicato in data 24 settembre 2021 e dal titolo "Finti certificati per sedersi al bar truffa e denuncia" di Claudia Borsoi e riportante le dichiarazioni di una portavoce di ASCOM di Vittorio Veneto (organizzazione sindacale della CONFCOMMERCIO), è semplicemente vergognoso.
La giornalista Borsoi si è affidata - in buona fede immagino - alla esperta dell'ASCOM.
Nondimeno la dr.ssa Antonella Secchi Direttrice di ASCOM Vittorio Veneto non considera che proprio lo Stato per mesi nel 2020 ci ha imposto di firmare una autocertificazione-autodichiarazione per giustificare spostamenti da una zona rossa all'altra, quando compiuti in "stato di necessità", facendoci addirittura credere che essa fosse un obbligo quando è una facoltà/diritto del cittadino nei rapporti con la Pubblica amministrazione e con i gestori dei pubblici esercizi.
La autodichiarazione/AUTOCERTIFICAZIONE/istanza alla P.A. oppure a esercenti di pubblici servizi, non può essere rifiutata. È un diritto del cittadino, che si assume la responsabilità di quanto sottoscrive.
La mancata accettazione delle dichiarazioni sostitutive di certificazione o di atto di notorietà costituisce una violazione dei doveri di ufficio (art 74 DPR 445/2000).
In particolare il "rifiuto da parte del dipendente addetto di accettare l'attestazione di stati, qualità personali e fatti mediante l'esibizione di un documento di riconoscimento".

Ricordiamo che la omissione di atti di ufficio e' disciplinata dall'art. 328 del codice penale.

Ora che i cittadini vogliono usarla legittimamente ed a loro vantaggio per tutelarsi contro provvedimenti ILLEGALI perché in contrasto con la normativa UE, si direbbe che essa sarebbe una "truffa".

Andiamo con ordine:

1) affermare che il modulo autocertificativo ed autodichiarativo preparato dal ComiCost (ente che non viene citato espressamente nell'articolo ma che e' indirettamente coinvolto in quanto autore dello stesso) sia una truffa, è ai limiti della calunnia e della diffamazione a mezzo stampa.
Ci sono quattro avvocati nel gruppo giuridico del ComiCost, il cui Presidente Avv. Nino Filippo Moriggia ha più volte spiegato pubblicamente perché tale autocertificazione-autodichiarazione ha pieno valore legale ai sensi di legge;

2) se di "truffa" dobbiamo parlare, quella è di uno Stato che impone provvedimenti normativi  ricattatori a 23 milioni di persone costrette - per lavorare, vivere, mangiare, ecc..- a piegarsi a trattamenti sanitari invasivi e rischiosi, a cui subordinare le proprie libertà e diritti fondamentali, infischiandosene della normativa UE che vieta esplicitamente ogni forma di discriminazione nei confronti dei cittadini UE,  italiani compresi): Rif. il Reg UE 953/2021 al Considerando 36, e la Carta dei Diritti Fondamentali della Unione Europea all' art. 21, normativa vigente al di sopra dei Regolamenti UE e di rango paracostituzionale sin dall'anno 2009, momento di entrata in vigore del Trattato di Lisbona che ha equiparato la CDFUE ai Trattati (art. 6 TUE).

La verità è che questa modalità di autodichiarazione ed AUTOCERTIFICAZIONE perfettamente legale e di rivendicazione da parte dei cittadini - in difesa dei propri diritti civili, sociali ed umani - mette paura ad una élite tecnocratica che guida la deriva autoritaria sanitaria sin dal gennaio 2020.
Incute timore perché si sta diffondendo sempre più fra la cittadinanza la consapevolezza di potersi difendere da soli: attraverso la conoscenza ed il senso civico, e l'esercizio dei propri diritti da parte di una cittadinanza che si scopre attiva e non più passiva, disobbediente ma nel solco delle parole di Piero Calamandrei (1955), nostro padre costituente che nel suo celebre discorso sulla Costituzione della Repubblica italiana invito' pubblicamente la platea di Milano - nel Salone degli Affreschi della Società Umanitaria ove era stato chiamato a tenere una lezione  - a vigilare sempre sulla libertà.

Luca Scantamburlo
25 settembre 2021


1 commento:

  1. Grandioso imponente maestoso Luca Scantamburlo.
    Mille grazie per il tuo prezioso dotto contributo, preciso, puntuale, potente.
    E grazie anche per lo stomaco a cui ti esponi nell'interagire con questa genia di nani, con rispetto parlando.

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