venerdì 10 luglio 2020

COVID-19 E GESTIONE DELLA EMERGENZA: UN "COLPO DI STATO PERMANENTE"?





In riferimento alla possibilità che il Governo proroghi lo stato di emergenza sanitaria nazionale di altri sei mesi, fino al 31 gennaio 2021, cito da un editoriale del professor Gaetano Azzariti, docente costituzionalista presso l'Università degli Studi di Roma "La Sapienza":

"(...)  Dopo la pandemia spetterà a tutti noi ricordare che la Costituzione si pone a fondamento delle libertà e non delle sue eccezionali limitazioni, rivendicandone il valore e l’essenza. Ma soprattutto si dovrà vigilare perché nessuno abusi della situazione presente ponendo così in essere un colpo di stato permanente. 
Nella Roma antica, com’è noto, esisteva una figura giuridica che permetteva di salvare la Repubblica nelle situazioni in cui era messa in gioco la sua sopravvivenza. Il Senato trasferiva tutti i suoi poteri ad un soggetto per un massimo di sei mesi. Poi, cessato il pericolo, ma anche solo trascorso invano il tempo definito, nessuno era più autorizzato a porre in essere atti “dittatoriali”. 
Quando qualcuno (Silla prima, Cesare poi) ha pensato di estendere lo stato di emergenza e si fece confermare oltre il tempo i pieni poteri, ecco che la dittatura da “commissaria” si fece “sovrana”, e la Repubblica capitolò. 
Ancora oggi è questa la sfida più grande. Se infatti adesso sopportiamo limitazioni di libertà disposte in piena e solitaria responsabilità dal Governo pro tempore in carica, lo facciamo per necessità, avendo ad esso trasferito di fatto i poteri sovrani. Consapevoli però che, se dopo aver sconfitto il terribile e invisibile nemico, non si dovesse tornare alla normalità, rischieremmo di precipitare nel buio della Repubblica."

Prof. Gaetano Azzariti, da Costituzionalismo.it, Fascicolo 1 | aprile 2020, Editoriale,
"Il diritto costituzionale d’eccezione"


Le parole del prof. G. Azzariti, da egli scritte ad aprile 2020, suonano oggi sinistramente profetiche.
Decine di magistrati, insigni giuristi ed ex giudici della Corte Costituzionale - oltre che numerosi avvocati italiani - hanno manifestato per iscritto ed a voce la loro opinione, affermando senza mezzi termini che le Autorità (Governo e Parlamento) nel gestire la crisi emergenziale, hanno violato la riserva di legge garantita dalla carta costituzionale.
Nelle ultime settimane autorevoli esperti del mondo medico-scientifico (il prof.Giulio Tarro, il Prof.Scoglio, il prof. Alberto Zangrillo e tanti altri ancora ) hanno dato la loro opinione, rassicurando sulla attuale situazione epidemiologica, e sul reale rischio in termini di letalità e mortalità di questa infezione (a "decorso benigno" in popolazione pediatrica, ilpediatranews.it,), infezione che e' sotto controllo e non provoca più le ospedalizzazioni preoccupanti di mesi fa (su cui vi sono numerose ombre nella gestione sanitaria e terapeutica, e bene ha fatto l'associazione "L'Eretico" a depositare un esposto /denuncia in Procura, per fare luce su eventuale malasanità e criticità nel gestire la emergenza sanitaria.)

Il prof. Giuliano Amato - giurista ed oggi Giudice della Corte Costituzionale -  scrive in una sua opera giovanile, nell'anno1962, intitolata "La sovranità popolare nell’ordinamento italiano", che in caso di non funzionamento degli organi di controllo e di garanzia ,se cioè lo stesso Stato-apparato fosse “partecipe dell’azione eversiva”, compiendo “atti difformi dai valori e dalle finalità fatti propri dalla coscienza collettiva ed indicati nella Costituzione", allora sarebbe legittimo il ricorso alla resistenza, individuale o collettiva, ci ricorda il ricercatore storico Giorgio Giannini.
Amato sostiene inoltre: ”ove circostanze particolari lo impongano, come può disconoscersi al popolo, che della sovranità è titolare e che ne controlla l’esercizio….da parte dello Stato-governo, il potere di ricondurre alla legittimità, con mezzi anche non previsti, questo esercizio, ove irrimediabilmente se ne discosti”.

Detto questo, fondato giuridicamente, non possiamo accettare che la emergenza si faccia regola, e che lo stato di eccezione si faccia regola.

Luca Scantamburlo
10 luglio 2020

Photo credits: Mat Reding,@matreding, Place de la République, Paris, France, Unsplash.com

RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

AMATO Giuliano, La sovranità popolare nell'ordinamento italiano, in Rivista trimestrale di diritto pubblico, 1962, pp. 351-360.

APPELLO, Avvocati e professionisti, "Fragilità del sistema costituzionale: è emergenza. L'appello", Trieste All News, 23 aprile 2020, di Claudia Giacomazzi

APPELLO, La Costituzione non si sospende: il fine non giustifica i mezzi. Appello di un gruppo di magistrati, Agenzia Radicale, dal 2001 supplemento telematico di linea con le sfide e i Quaderni Radicali.Categoria: DIRITTI E LIBERTA', 30 Aprile 2020, http://www.agenziaradicale.com/index.php/diritti-e-liberta/6223-la-costituzione-non-si-
sospende-il-fine-non-giustifica-i-mezzi-appello-di-un-gruppo-magistrati

AZZARITI, Gaetano, Il diritto costituzionale d’eccezione, Fascicolo 1 | 2020 Editoriale Scientifica, Costituzionalismo.it, Roma, docente di Istituzioni di diritto pubblico, Università di Roma “La Sapienza”, Coronavirus, Azzariti: "Le misure sono costituzionali a patto che siano a tempo determinato", di Liana Milella, 8 marzo 2020, www.repubblica.it

BALDASSARRE Antonio, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Baldassarre: "Dpcm in tutto incostituzionale" ADNKRONOS, di Roberto Lanzara, 27 aprile 2020.

CASSESE Sabino, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, “Conte è fuori legge” / Il giurista “Dpcm illegittimi, libertà violata”, di Niccolò Magnani, 27.04.2020; www.ilsussidiario.net; Il Tempo, Massimiliano Lenzi;

GIADROSSI Alessandro, Camera Penale di Trieste, Prof. Sergio Kostoris, Presidenza, lettera del dottor Alessandro Giadrossi, Trieste, 20 aprile 2020.

GIANNINI GIORGIO, CENTRO STUDI DIFESA CIVILE, "Il "Diritto di resistenza nella Costituzione italiana"

LUCCIOLI Gabriella, Presidente Emerito ed Onorario Corte di Cassazione, “La pandemia aggredisce anche il diritto?” intervista a cura di Franco De Stefano, Giustizia Insieme, nr 961, 2 aprile 2020.

MARINI Annibale, Presidente Emerito della Corte Costituzionale, Giuseppe Conte, Dpcm incostituzionale, la conferma di Annibale Marini: "C'è un'irregolarità di contenuto", 29 aprile 2020, ADNKRONOS, Libero Quotidiano

SILVESTRI Gaetano, Presidente Emerito Corte Costituzionale, Intervista video del 22 aprile 2020, a cura di Virginia Camerieri, Byoblu24, videoblog di Claudio Messora,  www.byoblu.com

TRABUCCO, Daniele, “Sull’(ab)uso dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri al tempo del Coronavirus: tra legalità formale e legalità sostanziale”, professore Associato di Diritto costituzionale italiano e comparato e Dottrina dello Stato, e Dottore di ricerca in Istituzioni di Diritto pubblico, Astrid Rassegna, nr. 5/2020.


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